IL PROGETTO
La biodiversità animale rappresenta il fondamento della selezione naturale, che permette ad una popolazione di adattarsi, nel corso della loro evoluzione, ad un’ampia varietà di condizioni ambientali e di allevamento.
La salvaguardia della biodiversità di razze e popolazioni è anche espressione del patrimonio culturale umano.
Il progetto: “Milanino: una razza di pollo lombarda da conservare e diffondere sul territorio (MIPoL)” è finanziato da Regione Lombardia
nel programma di sviluppo rurale 2014-2020, Misura 10 “Pagamenti agro climatico ambientali” - SOTTOMISURA 10.2 - “Sostegno per la conservazione, l’uso e lo sviluppo sostenibili delle risorse genetiche in agricoltura” - operazione 10.2.01- “Conservazione della biodiversità animale e vegetale”.
La razza Milanino, è da anni oggetto di conservazione dal gruppo di ricerca dell’Università degli studi di Milano, ma dato il recente recupero non è ancora presente nel libro genealogico delle razze avicole italiane.
Il pollo Milanino date la rusticità e le interessanti caratteristiche produttive, è la razza ovicola lombarda che ha maggior potenziale di utilizzo zootecnico e quindi la possibilità di ampia diffusione sul territorio rurale, incluse le aree periurbane e marginali.
OBIETTIVO DEL PROGETTO MiPoL
Il progetto MIPoL ha come obiettivo la conservazione in-situ della razza autoctona Milanino e quindi consolidare e continuare l’attività di conservazione iniziata con il progetto CoVAL nel 2012.
Il presente progetto prevede di migliorare la conoscenza, la gestione, e la diffusione diretta sul territorio del pollo Milanino in aziende agricole lombarde. Il progetto MIPoL inoltre fornirà un consistente contributo alle conoscenze scientifiche inerenti alle risorse genetiche lombarde esistenti, così da ottimizzare le attività di conservazione e di valorizzazione zootecnica.
ATTIVITA’ DEL PROGETTO
Il progetto ha una durata di 24 mesi, è suddiviso in due sotto-progetti.
Sotto-progetto 1
Dedicato alle seguenti azioni:
- Screening dell’attuale situazione di biodiversità attraverso una caratterizzazione genetica tramite marcatori microsatelliti e minisatelliti;
- Verifiche della struttura genetica delle popolazioni e identificazione delle linee genetiche per la predisposizione dei piani di accoppiamento;
- Monitoraggio degli effetti negativi di un eventuale livello alto di inbreeding o scongiurarne una possibile presenza;
- Conservazione in-situ della popolazione di razza di polloMilanino con costante azione di caratterizzazione fenotipica (caratteri: morfologici, riproduttivi, produttivi e comportamentali);
- Promozione di una rete di “AviCultori” impegnati nell’allevamento zootecnico e nella salvaguardia della razza Milanino*.
Sotto-progetto 2
Dedicato all’azione di accompagnamento, ovvero ad attività di informazione, disseminazione, redazione di report finalizzati a favorire il trasferimento delle informazioni al mondo agricolo e la sua diffusione delle conoscenze.
• Nel primo anno di progetto verrà promossa la rete di “AviCultori” che sarà impegnata nell’allevamento zootecnico della razza, nel secondo anno si prevede la schiusa di 200 pulcini, presso il Centro Avicolo per la Conservazione di Risorse Genetiche Locali (CZDS reparto zoocolture, UNIMI, Lodi ), consegnati ad un giorno di vita agli AviCultori.
I destinatari dei risultati dell’attività sono:
- Il sistema agricolo lombardo
- Il comparto avicolo lombardo
- La comunità scientifica
- I consumatori
- Il territorio regionale
- Il ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo.
Razza di pollo della Lombardia